Interessante studio di come una postura “off” possa influenzare non solo gli aspetti emotivi ma di come la stessa possa, attraverso uno stato emotivo anomalo influenzare anche il sistema cardiovascolare.
74 partecipanti sono stati reclutati per mantenere, attraverso una struttura elastica e adesiva fisioterapica, due diversi tipi di postura da seduto: eretta e incurvata.
Durante lo studio tutti i partecipanti sottoposti a domande, letture e percezione dei propri stati d’animo, hanno avuto monitorata la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna.
Il risultato, a mio parere interessante, a parte la “costrizione forzata” del mantenere le posture è stato quello che, chi aveva mantenuto la postura “on” quindi eretta ha avuto un feed back positivo: sul tono umorale, sulla capacità di attenzione, una maggior capacità verbalizzante e una miglior risposta cardiovascolare, rispetto a chi ha mantenuto una postura “off”.
Che la postura possa influenzare numerosi aspetti in ognuno di noi è oramai assodato anche se non ancora ben percepito, l’aspetto emotivo che si innesca attraverso una postura errata ha evidenziato come spesso la causa possa appunto essere una errata postura, cosa molto interessante a mio parere, sopratutto a livello psicologico.